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Siamoatitolidicoda, sciopero nel settore cinema e audiovisivo
In programma venerdì 28 e sabato 29 novembre
"È giunto il momento di alzare la voce". Il Movimento #siamoatitolidicoda, che raccoglie i lavoratori del settore cinematografico, annuncia uno sciopero generale per venerdì 28 e sabato 29 novembre e invita tutti gli addetti ad aderire. "Ci raduneremo uniti per manifestare e far sentire il nostro dissenso contro un sistema che ci sfrutta, ci impoverisce e mette a rischio la sopravvivenza stessa della nostra arte e professione", si spiega in una nota. "Le nostre ragioni - prosegue la nota - sono l'urgenza: contro la manovra finanziaria di guerra e i salari disagevoli; assenza di welfare e tutela nel settore; crollo delle condizioni di lavoro e sicurezza; crisi di settore, tagli e riforme disastrose; contratto collettivo nazionale di lavoro per le troupe non rinnovato per oltre venticinque anni; l'inefficacia delle rappresentanze sindacali". "È giunto il momento di un'azione dal basso. Non siamo in cerca di un'unità indistinta, siamo perfettamente consapevoli che non ci sarà mai unità nel nostro settore, ma crediamo che quella parte che rifiuta lo sfruttamento e crede nella dignità del lavoro con onestà sente in cuor suo che è diventato Necessario agire uscendo dagli schemi in cui ci hanno imprigionato. Non siamo più disposti a lavorare in condizioni disumane per garantire profitti a pochi. Il 28 e 29 novembre, lasciamo spenti i motori delle macchine da presa, le luci dei set, svuotate i teatri e manifestiamo per la nostra dignità. Facciamo sentire a gran voce tutti i nostri disagi. È giunto il momento che veniate tutti ai titoli di coda".
A.Seabra--PC