-
Salgono a 16 le vittime della sparatoria a Sydney
-
Si è riunito a Tirana il Comitato misto egiziano-albanese
-
Tajani, la mobilitazione contro l'antisemitismo resti massima
-
'Nel 2025 in Usa 389 sparatorie di massa, sei nelle scuole'
-
Serie A: Genoa-Inter 1-2
-
Tokyo accelera sul riarmo, budget record per la difesa
-
Trump, ho usato minaccia dazi per la tregua fra Thailandia e Cambogia
-
D'Errico, Zeno e Galea sul podio dell'Hallelujah Film Festival
-
Al via l'incontro di Zelensky con Witkoff e Kushner
-
Zelensky, voglio convincere Usa sul congelamento della linea del fronte
-
Padel: le grandi firme scendono in campo e premiano i giovani giornalisti
-
Fiorentina: squadra in ritiro fino a data da destinarsi
-
Media, 'a Sydney tra le vittime anche una 12enne'
-
Dorico International Film Fest, vince 'Festa in famiglia' di Nadir Taji
-
Cremlino, 'da Rutte dichiarazioni irresponsabili sulla guerra'
-
Il Napoli crolla a Udine, a Firenze passa il Verona
-
Emendamento governo, Roma Capitale potrà contare su fondi certi
-
Nel terzo trimestre energia da rinnovabili in Ue sfiora 50%
-
Biathlon: Vittozzi fa l'impresa nell'inseguimento a Hochfilzen
-
A Monica Guerritore il Premio Capri Lina Wertmüller per Anna
-
Bartesaghi, 'devo tanto a questa squadra, rammarico per i 3 punti'
-
Calcio: Gasperini 'la Roma sia ambiziosa e mai presuntuosa'
-
'Father Mother Sister Brother', il Leone d'oro arriva in sala
-
Sci: cdm; Haugan vince slalom Val d'Isere, impresa di Vinatzer 4/o
-
Cnn, un arresto per la sparatoria alla Brown University
-
Netanyahu, 'l'Australia ha gettato benzina sul fuoco dell'antisemitismo'
-
Battocletti si conferma regina agli Europei di cross
-
Calcio: Tare, 'a Maignan piace stare al Milan, a noi piace se rinnova'
-
Conto alla rovescia per la seconda rata dell'Imu
-
Salgono a 12 le vittime a Sydney, 'presa di mira la comunità ebraica'
-
Sci: Cdm; Goggia 'posso spingere di più ma risultati mi danno fiducia'
-
Sci: cdm; Goggia terza in SuperG St Moritz quando sono scese le migliori
-
Manovra, Guffanti (Coverflex) riconosca valore welfare aziendale
-
Da aprile 'Capitolo 2' del tour di Annalisa, a Torino sorpresa Mengoni
-
Da gennaio scatta aumento gasolio, ma niente rialzi per le multe
-
Note che curano, musicisti di Santa Cecilia suonano in ospedale
-
Nuoto: alla Piscina dei Mosaici la staffetta solidale di Us Acli e Sos Villaggi
-
Sci: cdm; Meillard al comando nello slalom Val d'Isere, Tommaso Sala nono
-
Media, in Australia sparatoria di massa a Bondi Beach, a Sydney
-
Stallo sulla manovra, commissione rinviata
-
Sri Lanka, sono 643 le vittime del ciclone Ditwah
-
Sparatoria alla Brown University, diffuso video del sospetto
-
Russia, commissaria per i diritti umani chiede rilascio prigionieri politici in Ucraina
-
Sparatoria alla Brown University, 'arrestato un sospetto'
-
Conegliano-Scandicci, è derby italiano in finale mondiale di volley donne
-
L'Atalanta batte il Cagliari, doppietta di Scamacca
-
Pugilato: Lorenzo Mattia Berlusconi vince al primo match sotto egida Fpi
-
'Gli Usa hanno chiesto a 70 Paesi contributi per Gaza'
-
Wsj, 'Usa per una forza multinazionale di 10mila uomini a Gaza'
-
Calcio: Cairo, 'ho visto un Torino compatto e voglioso di vincere'
Virus Oropouche, in America Latina infettata 1 persona su 15
La diffusione potrebbe crescere con i cambiamenti climatici
In America Latina circa 1 persona su 15 è stata infettata nel corso della propria vita dal virus Oropouche. È il dato che emerge da uno studio coordinato da ricercatori dell'Ospedale Universitario Charité di Berlino e pubblicato sulla rivista Lancet Infectious Diseases, che mostra che il virus è più diffuso di quanto ritenuto e suggerisce che i cambiamenti climatici potrebbero ampliare ulteriormente la sua espansione. La malattia da Oropouche rientra tra le arbovirosi, cioè infezioni causate da virus trasmessi da vettori, come dengue, Zika, West Nile. "Dalla fine del 2023, l'America Latina sta vivendo un'epidemia di virus Oropouche di portata senza precedenti, caratterizzata da migliaia di casi segnalati e da un'ampia diffusione geografica", scrivono i ricercatori. "Sono stati segnalati decessi sporadici di adulti e feti e malformazioni congenite e, nell'agosto 2024, l'Oms ha dichiarato il virus Oropouche un rischio regionale elevato per la salute pubblica". Il nuovo studio mostra che la sua portata potrebbe essere ancora più ampia: i ricercatori hanno analizzato circa 9.400 campioni di sangue prelevati da persone sane e malate in Bolivia, Brasile, Colombia, Costa Rica, Ecuador e Perù tra il 2001 e il 2022. Gli anticorpi contro il virus erano presenti complessivamente nel 6,3% dei campioni, indicando che circa 1 persona su 15 è stata in passato infettata dal virus. Nelle persone che vivevano nella regione amazzonica, tuttavia, la percentuale saliva al 10%. Inoltre, i ricercatori hanno scoperto che delle infezioni era direttamente collegate all'andamento delle piogge. "Supponiamo quindi che l'attuale epidemia di Oropouche sia stata alimentata da fenomeni meteorologici come El Niño", ha detto il coordinatore dello studio Jan Felix Drexler. "Penso che sia possibile che il virus Oropouche diventi ancora più diffuso in futuro man mano che progredisce il cambiamento climatico", ha concluso Drexler.
F.Moura--PC