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Champions: Spalletti 'la mia Juve è forte, sono fiducioso'
Vlahovic 'uscito per un fastidio. Futuro? Testa solo al derby'
"Sono fiducioso perché ho giocatori forti e di qualità: se la squadra continua con questo spirito, comincia a diventare interessante": così il tecnico della Juventus, Luciano Spalletti, dopo il pareggio per 1-1 in Champions League contro lo Sporting Lisbona. "I portoghesi giocano un buonissimo calcio e hanno aggressioni feroci, abbiamo avuto un inizio complicato ma poi abbiamo reagito e forse meritavamo di passare in vantaggio - l'analisi dell'allenatore bianconero - e in generale abbiamo fatto una buona prestazione: dobbiamo scegliere i momenti della partita ed essere più veloci". E' stato il suo esordio all'Allianz Stadium: "E' stata una cornice fantastica, uno stadio del genere crea un'atmosfera bellissima e tutti insieme possiamo toglierci delle soddisfazioni" dice Spalletti sul debutto in casa. In Dusan Vlahovic, di gran lunga il migliore in campo della Juve, resta grande rammarico: "Non siamo contenti del risultato, ma abbiamo fatto meglio dello Sporting e faccio i complimenti a tutti - le parole del serbo, che ha trovato il terzo gol in questa edizione della Champions - e ho chiesto il cambio perché ho sentito un dolorino al flessore. Futuro? In testa ho solo il derby di sabato che è molto sentito, mentre in Europa pensiamo a vincere tutte le prossime quattro partite". Teun Koopmeiners è stato confermato nel quasi inedito ruolo di braccetto difensivo: "Non sono un attaccante, l'ho detto al mister e alla società e ora mi trovo a mio agio - dice ai microfoni di Sky a proposito del suo posizionamento più arretrato - ma dispiace non aver trovato il secondo gol contro lo Sporting Lisbona perché dovevamo vincere".
A.Magalhes--PC