-
Leonardo firma un contratto per 12 aerei M-346 F all'Austria
-
Pensare positivo cambia il cervello in pochi secondi
-
Ft, 'Amazon è in trattative per investire 10 miliardi in OpenAI'
-
Mondiali: un montepremi di 655 milioni di dollari, 50 alla nazionale campione
-
Starmer, trasferiremo a Kiev 2,5 mld di proventi da asset di Abramovich
-
Cda di Delfin non commenta, 'fiducia nella magistratura'
-
Via libera finale del Pe allo stop all'import di gas russo
-
Novac e Focoos Ai startup 2025 di I3P, incubatore del Politecnico Torino
-
Putin, 'se non ci sono negoziati concreti, prenderemo i territori con la forza'
-
Carlos Alcaraz annuncia il divorzio dello storico allenatore Ferrero
-
Casino Royale, oggi come allora siamo 'Sempre più vicini'
-
Borsa: l'Europa è contrastata in attesa di Wall Street, Milano +0,5%
-
Napoli a Riad con Lukaku in panchina, ma perde Olivera
-
La famiglia Etro pronta a lasciare l'azienda fondata nel 1968
-
Arera, 'rischio di problemi di povertà energetica crescenti a lungo'
-
El Salvador, al via i lavori della zona franca aeroportuale Air City
-
A Tunisi in piazza i sostenitori del presidente Saied
-
Giovanna Ferrari, bolognese nella shortlist degli Oscar con con Éiru
-
Lollobrigida, su Mercosur l'unica cosa che chiediamo è la reciprocità
-
Un malware su un traghetto Gnv, Francia arresta un lettone
-
Nel 2035 in pensione anticipata solo dopo oltre 44 anni di lavoro
-
Inps, in 10 mesi spesi 16,4 miliardi per assegno unico
-
Calcio: Atalanta; lesione al bicipite femorale per Djimsiti, fuori 3 settimane
-
Un anno di terapia forestale guidata migliora la salute e alleggerisce i costi per Ssn
-
Borsa: Milano sale dello 0,6% con Saipem e Unipol, in calo Stellantis
-
Nel 2024 in povertà energetica 2,4 milioni di famiglie, il 9,1%
-
Masè è il nuovo presidente di Bat Italia
-
Supercoppa: Maignan, non è momento di parlare del mio futuro
-
Rainbow compra Geronimo Stilton, fenomeno narrativa per ragazzi
-
Kiev, 'Mosca ha concentrato 710.000 mila militari per offensiva'
-
Supercoppa: Allegri, 'Fofana recuperato, Leao vediamo domani'
-
Supercoppa: Allegri, 'il Napoli sarà arrabbiato, è una gara difficile'
-
Lanciati altri due satelliti Galileo
-
Domenica in Senato il concerto di Natale, presente Mattarella
-
Per il trasporto pubblico locale -38% di risorse dal 2009
-
Oms, l'influenza è in anticipo di 4 settimane nella Regione Europea
-
Weekend a teatro con Vukotic, Orlando e Marchioni
-
Cesare Cremonini, il Circo Massimo a giugno è sold out
-
L'argento viaggia su nuovi record e segue la corsa dell'oro
-
Basket: commissioner Nba, a fine gennaio trattativa per sbarco in Europa
-
Borsa: l'Europa è in rialzo, sale il petrolio con blocco in Venezuela
-
Tennis: Sinner pensa al match di Seul con Alcaraz, 'non vedo l'ora'
-
Nella Elite lounge di Intesa Sanpaolo 60 Pmi e Startup nel 2025
-
Inapp, 'cresce l'occupazione femminile, ma resta il gap di genere'
-
Allo studio nuovi sensori per leggere il cervello neurone per neurone
-
Mase, sulle caldaie nessun passo indietro su sicurezza ed efficienza
-
Borsa: Milano allunga a +0,7% con Unipol, Stm e Saipem
-
Per Natale in 20 milioni a caccia di doni, il 62% sceglie il negozio
-
Arbitri di calcio, rugby, basket e pallavolo, 'contro violenza a una sola voce'
-
Sci: cdm; pioggia e neve bagnata, annullata prova di libera Gardena
Veterano di Hollywood Diller, io gay, amo Diane von Fürstenberg
Ex Ad di Paramount e fondatore di Fox si confessa in un memoir
(di Lucia Magi) Non è un 'coming out', perché "tutti lo sapevano". Ma è la prima volta che il magnate dell'industria dello spettacolo Oltreoceano, Barry Diller, racconta pubblicamente di essere gay e spiega la natura della lunga relazione con la stilista Diane von Furstenberg, sua moglie da oltre due decenni. Ex capo della Paramount, poi co-fondatore della Fox, a 83 anni Diller si confessa in un saggio pubblicato dal New York Magazine, preludio al memoir 'Who Knew' (Chi lo sapeva) in uscita per la casa editrice Simon & Schuster. "Ci sono stati molti uomini nella mia vita, ma una sola donna - comincia l'articolo -. È arrivata quando avevo già 33 anni. Il mio rapporto con Diane von Fürstenberg è fatto di tanti strati: amore romantico e profondo rispetto, complicità e viaggi in tutto il mondo, poi delusione e separazione, e infine matrimonio. Ci siamo conosciuti nel 1974, lasciati nel 1981, ritrovati nel 1991, sposati nel 2001, e da 50 anni le nostre vite sono intrecciate in un amore unico e completo". La storia tra i due, consumata agli inizi tra la villa di lui a Los Angeles e l'atelier di lei a New York, comincia nel 1974, quando Diller era presidente della Paramount Pictures (aveva appena prodotto Chinatown di Roman Polanski) e la stilista aveva appena disegnato l'abito a portafoglio che l'avrebbe resa una stella della moda internazionale. "Non ho detto a nessuno della nostra relazione per i primi mesi. Non volevo attirare l'attenzione su di noi perché non volevo e non potevo definirla. Non avevo mai parlato della mia vita privata e pensavo che farlo a quel punto sarebbe stato strumentale". Le persone che lo conoscevano al di là della facciata professionale erano "confuse", perché sapevano che era omosessuale. "Mi ero represso per così tanto tempo, separando la vita in compartimenti stagni, che non sapevo come comportarmi quando le emozioni non potevano essere contenute", scrive l'uomo, oggi filantropo e presidente del conglomerato media InterActiveCorp. Dopo anni di amore, la relazione si ruppe nel 1981, dopo che von Fürstenberg, che oggi ha 78 anni, ebbe una breve relazione con Richard Gere. I due si sono gradualmente riavvicinati fino a sposarsi nel febbraio 2001, 26 anni dopo il loro primo incontro. "Sì, mi piacevano anche gli uomini, ma questo non era in conflitto con il mio amore per Diane", ha scritto. "Non riesco a spiegarlo né a me stesso né al mondo. È semplicemente successo a entrambi senza alcun motivo o manipolazione. In qualche modo cosmico eravamo destinati l'uno all'altra".
O.Salvador--PC