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Kenny Dalglish, la leggenda del calcio britannico in un docu
Alla Festa di Roma il docu di Kapadia su simbolo di Liverpool
"Lo amavo anche perché era un vero rappresentante della Working class in cui mi riconoscevo". Così il regista Asif Kapadia parla alla Festa di Roma di 'Kenny Dalglish', documentario dedicato a una leggenda del calcio britannico e figura chiave nella storia del Liverpool FC e del Celtic Glasgow. Sir Kenneth Mathieson Dalglish, questo il suo nome e il titolo per esteso, nato nel 1951a Glasgow, è considerato uno dei più grandi giocatori di tutti i tempi e in particolare poi del Celtic, del Liverpool e della Scozia. Solo per fare un po' di numeri: durante la sua carriera, ha collezionato 338 presenze con il Celtic e 515 con il Liverpool, giocando come attaccante, e ha collezionato un record di 102 presenze con la nazionale scozzese, segnando 30 gol". Il film non si limita comunque a raccontare le sue prodezze in campo, ma scava anche con grande sensibilità e rigore nella sua vita personale, svelando l'uomo dietro al mito. Attraverso centinaia di ore di materiale d'archivio, comprese clip inedite e filmati personali, il docu ricostruisce una carriera luminosa e complessa, segnata da successi storici e da due tra le più grandi tragedie del calcio moderno: Heysel (1985) e Hillsborough (1989) dove morirono decine di persone. In entrambi i casi, Dalglish fu al centro non solo del dolore, ma anche della rinascita morale e sportiva della città di Liverpool.
E.Borba--PC
